Il festival Isole ha scelto come tema della quinta edizione “Il viaggiatore incantato”, ispirato dall’omonimo e celebre romanzo di Nikolaj Leskov, a proposito del quale il filosofo Walter Benjamin scrive:
«L’esperienza che passa di bocca in bocca è la fonte a cui hanno attinto tutti i narratori.
E fra quelli che hanno messo per iscritto le loro storie, i più grandi sono proprio quelli la cui scrittura si distingue meno dalla voce degli infiniti narratori anonimi.
Ed è la voce che torniamo a sentire – una «gradevole e manierata voce di basso» – appena il «viaggiatore incantato» comincia a raccontare le peripezie della sua esistenza.
Siamo su un battello che naviga sul lago Ladoga e il narratore ci appare come «un uomo di enorme statura, con un viso abbronzato ed aperto e folti capelli ondulati d’un color di piombo».
Abbiamo dunque chiesto agli artisti coinvolti per questa edizione di soffermarsi e ispirarsi a questa figura magica e d’invenzione, eppur così concreta e fisicamente presente, quale può essere appunto la figura del viaggiatore, incantato perché con sé porta nuove possibilità di visione, o perché sa come suggerirci altre possibilità e altri sguardi, necessari e urgenti.